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Gara 1 del Round Pirelli di Estoril potrebbe passare alla storia: infatti Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha l’occasione di conquistare il suo sesto Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike consecutivo. Si tratta della seconda occasione per Rea dopo che la prima è sfumata con il quarto posto di Magny-Cours in Gara 2.

Al Circuito Estoril nelle tre gare in programma ci saranno a disposizione 62 punti. Rea si confermerà campione del mondo se al termine di Gara 1 avrà 37 punti di vantaggio sul suo diretto avversario Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati). Anche se il distacco dovesse essere esattamente di 37 punti il nordirlandese potrà dare comunque il via ai festeggiamenti dato che al momento vanta dieci successi mentre al massimo Redding potrà arrivare a un totale di sette.

Per mantenere vive le speranze fino a domenica Redding dovrà vincere e sperare che Rea non faccia meglio di un 14° posto. Se Redding vince e Rea arriva 14° il distacco tra i due si ridurrà a 36 punti, 35 nel caso in cui il nordirlandese tagliasse il traguardo in 15^ posizione. Se Rea non arriverà alla bandiera a scacchi e Redding porterà a casa il successo il gap sarà di 34 lunghezze. Con un 13° posto per Rea e la contemporanea vittoria di Redding il nordirlandese chiuderebbe la contesa grazie al maggior numero di successi stagionali.

Redding deve vincere per ridurre l’attuale distacco di 59 punti ad almeno 36 lunghezze e può riuscirci solo vincendo Gara 1 a prescindere da ciò che farà Rea.  

Se Redding non farà meglio di un secondo posto, Rea avrà la certezza di vincere il titolo 2020.

Se Rea arriva tra i primi 13 sarà campione del mondo a prescindere dai risultati di Redding.

Se Rea chiude 14°, 15° o fuori dalla zona punti e al tempo stesso Redding vince, tutti i giochi saranno rimandati a domenica.

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